NON C’ERA UNA VOLTA – Clima: uomo, scienza e tecnologia per cambiare il panorama che ci aspetta

Scienza e tecnologia ci possono aiutare a rimetterci sulla giusta via nell’ecosistema sempre più minato dai cambiamenti climatici? Possiamo riporre fiducia nella lettura dei dati, nell’interpretazione degli eventi e invertire una rotta insostenibile, dagli esiti sicuramente drammatici?

La nostra rassegna culturale inVisibili connessioni ci ha portati nella meravigliosa cornice delle Dolomiti di Brenta, a Madonna di Campiglio, ospiti del festival #agririskmanagement #farm23, per parlare di clima, cambiamento e territorio.
Sala piena per il nostro Fuori Festival e per un panel di alto profilo, a riprova che il tema ci coinvolge e sensibilizza tutti.

L’insostenibilità degli interventi umani nell’ecosistema e le conseguenze sul cambiamento climatico stanno portando impatti sostanziali e negativi sull’ambiente, ma anche sulla società, sull’economia, sulla qualità della vita in generale. Occorre ripartire dalla scienza e dall’alfabeto che regola la natura per interpretare al meglio i fenomeni complessi nei quali le nostre azioni si inquadrano e per valutare i comportamenti che i singoli e le comunità devono intraprendere per invertire la rotta.

E le tecnologie sono lo strumento che la scienza ci mette a disposizione, sia per aiutarci a comprendere e meglio indirizzare l’azione umana, sia per adattarci al clima che ormai è cambiato e per mitigare gli effetti di questi fenomeni, rimettendoci sulla giusta via.